CORSI ADDESTRAMENTO PER CANI DA TARTUFO
I corsi si svolgono a Reggio Emilia
CORSI ADDESTRAMENTO PER CANI DA TARTUFO
Per info Andrea 3934465795
I corsi di addestramento cani da tartufo si praticano in sede o in tartufaia naturale, l’addestramento in sede avviene quando il cane non ha nessuna esperienza nella cerca del tartufo,mentre quello in tartufaia naturale si effettua per sbloccare o perfezionare un cane che ha gia assimilato le basi di cerca simulata.
Il cane è addestrabile fin da cucciolo, l’addestramento avviene tramite il gioco,consiglio pertanto di iniziare, appena terminato il ciclo di vaccinazioni.
Ai corsi possono partecipare i cani di tutte le razze e età.
Corsi Addestramento praticati in sede
In base l’età,al grado di addestramento che il cane già possiede e alle proprie aspettative,puoi valutare i diversi corsi offerti: Visualizza i corsi 
Corsi addestramento praticati in tartufaia naturale
Per sbloccare o perfezionare il cane,vengono praticati corsi in tartufaie naturali di tartufo bianco e tartufo nero:Visualizza i corsi http://www.facebook.com/plugins/like.php?href=https%3a%2f%2fwww.trifolabianca.it%2fmojoPortal%2fDefault.aspx%3fpageid%3d19&layout=standard&show_faces=false&width=450&height=35&action=like&colorscheme=light
Campo Addestramento cani da tartufo Trifola Bianca
IL CAMPO ADDESTRAMENTO
All’interno dell’area di 3500mt\2 completamente recintata si sviluppa l’addestramento dei cuccioli e il mantenimento degli adulti .
Sono presenti varie zone dove vengono svolte le varie fasi di addestramento del cane da tartufi.
Zona Box Area Cortiliva
| Zona Animali :viene temprato l’istinto venatorio. L’addestramento alla cerca del tartufo si effettua in presenza di altri animali . | Zona Bosco: si concentra il lavoro principale di cerca,scavo e riporto del tartufo |
| L’addestramento alla cerca viene articolato: al cane vengono proposte varie ambientazioni di cerca. | Zona Lago: si eseguono particolari esercizi |
Addestramento del cane da tartufo
In un passato non troppo lontano il metodo di addestramento del cane da tartufi era mirato al semplice risultato finale: (trovare il tartufo) senza tenere conto delle condizioni psichiche e fisiche del cane.
La chiave del successo si riassumeva semplicemente nel fare leva sulla cosa più fondamentale per chiunque essere vivente: nutrirsi!
Alla base di questa forma di addestramento cera il maltrattamento nei confronti dell’animale, costretto a cercare il tartufo per poter magiare.
Tutto questo oggi non è più ammissibile, oltre ad essere perseguito dalla legge, è moralmente non accettato dalla maggioranza dei tartufai.
Gli studi sull’etologia e la divulgazione delle nuove tecniche di addestramento del cane in generale, hanno cambiato i metodi che portano ad ottenere il risultato finale.
Il metodo che utilizzo, si basa sul gioco. ogni cane desidera “giocare” fino ad età avanzata, il gioco è visto dal cane come una sfida, a volte si vince ed a volte si perde, questo comportamento rimane vivo nell’animale per anni.
Il compito dell’addestratore è creare interesse a quel particolare “gioco” che consiste nel cercare, scavare e riportare* il tartufo.
*Il riporto del tartufo non è consentito dalla normativa vigente, ma è utilizzato in fase addestrativa per rafforzare il desiderio al gioco.
Solo quando il cane ha assimilato il da fare, il gioco del riporto viene interrotto con esercizi particolari .
Tartufaia Coltivata a diverse spece di tuber: Zona Sperimentale al 2°anno 2011
