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Il manuale del ricercatore di tartufi

Il manuale è destinato a promuovere la conoscenza del tartufo in Lombardia, risorsa per molti aspetti ancora non bene conosciuta anche fra gli appassionati.

Il manuale, con dati riferiti al giugno 2009, fornisce le seguenti informazioni:

  • estratto della legislazione statale e regionale;
  • estratto della carta delle vocazioni e potenzialità tartufigene della Lombardia;
  • schede descrittive delle varietà dei tartufi;
  • indicazioni sul consumo e la conservazione dei tartufi freschi.

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Raccolta tartufi: il calendario 2022-2023

calendario di raccolta dei tartufi per la stagione 2022-2023 definisce i tempi e luoghi per ogni specie di cui è autorizzato il prelievo nell’anno solare e conferma il calendario dell’anno precedente per tutto il territorio regionale.

Il decreto n. 2813 del 4 marzo 2022 è stato pubblicato sul BURL n. 10 serie ordinaria di martedì 8 marzo 2022.

Si ricordano le principali regole vigenti in Lombardia per la raccolta dei tartufi:

  • Per raccogliere i tartufi è necessario possedere un tesserino di idoneità, rilasciato dalle province alla fine di uno specifico percorso formativo.
  • Nei periodi di apertura del calendario, la raccolta dei tartufi commestibili maturi può essere effettuata nell’arco delle 24 ore giornaliere.
  • Il quantitativo di tartufi di cui è concessa la raccolta non può superare il peso di 1 (un) chilogrammo al giorno per persona, fatta salva la raccolta di un unico esemplare di peso superiore.

Le stazioni produttive sono il risultato dell’insieme di tantissimi fattori biologici e climatici che nessuna normativa o circolare burocratica può inquadrare in modo esaustivo e con estrema efficacia. Oltre al rispetto dovuto delle regole serve l’esperienza e la sensibilità di ogni raccoglitore che non solo rispetti la normativa ma si limiti alla raccolta dei corpi fruttiferi pienamente maturi e limiti al minimo indispensabile la movimentazione del terreno per l’estrazione del carpoforo.

I corpi fruttiferi immaturi infatti non hanno profumo percepibile e alcun particolare sapore ma la richiesta di mercato è tale da assorbire anche questi funghi i quali purtroppo sono comunque individuabili dai cani particolarmente specializzati.

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